Ughetta
Caro, Leonardo,
Vorrei ringraziarti per l’esperienza davvero unica e spero non irripetibile che ho vissuto domenica 31 agosto.
C’era qualcosa dentro di me che mi ha spinto a fare questa esperienza aiutato forse anche da Arianna che l’aveva fatta prima di me.
Una giornata che non dimenticherò tanto facilmente e che mi ha aiutato un’pò a capire chi veramente sono. Farò un breve riassunto della regressione.
Mi sono subito sentito a mio agio con Leonardo ed ho percepito una calma ed energia che forse unite al fatto di essere vegetariano e di fare meditazione mi hanno permesso di regredire indietro nelle mie vite precedenti, una di queste mi ha riportato a quando ero una “giubba blu” ed ho partecipato allo sterminio degli Indiani d’america (questo a mente fredda mi ha fatto capire il motivo x il quale non ho mai avuto il desiderio di andare negli Stati Uniti nonostante mi piaccia viaggiare molto) e questo mi ha molto sconvolto ma sò che devo accettarlo. Il secondo quando mi si è presentata davanti la figura di un monaco che mi esortava ad aprirmi e liberare l’amore che c’è dentro ognuno di noi, questo mi ha riempito di una gioia immensa (e da quì forse il mio bisogno attuale di un viaggio in India). La terza visione, io che facevo il missionario laico in Africa forse un modo per riscattarmi e mettere in pratica gli insegnamenti del monaco (e anche questa è stata una spiegazione del mio rapporto attuale con l’Africa).
Desidero spendere una parola anche per la struttura che gestisce Leonardo e la sua famiglia, è un luogo molto accogliente dove si respira energia positiva di cui forse noi tutti abbiamo bisogno di assaporare ogni tanto.