PIROBAZIA, è l’arte di CAMMINARE SUL FUOCO…
un potente rituale sciamanico praticato da migliaia di anni e presente in varie culture e regioni del pianeta.
Fin dai tempi più remoti molte popolazioni hanno utilizzato il Fuoco come elemento di trasformazione e purificazione.
I rituali del Fuoco in tante culture sono legati alle pratiche di guarigione (fisica, mentale, emozionale e spirituale) e le cerimonie del Fuoco segnano i momenti sacri dell’intera umanità.
Secondo la leggenda, verso il 1257, in un villaggio chiamato Kosti, nel nord della Tracia, un giorno prese fuoco la chiesetta di San Costantino. Gli abitanti, mentre assistevano impotenti all’incendio, udirono dei lamenti provenire dalla chiesa in fiamme. Si contarono, ma non mancava nessuno; pensarono allora che fossero le icone rimaste all’interno, che chiedevano aiuto. Alcuni volonterosi si buttarono fra le fiamme e le salvarono, uscendo senza nessuna bruciatura. I discendenti di costoro stabilirono che il 21 maggio si svolgesse una cerimonia, durante la quale avrebbero camminato sul fuoco a piedi nudi, sospirando come avevano fatto le icone; per questo essi si chiamano anche Anastenaridi, che significa coloro che sospirano.
TU CHE VUOI FARE L’ESPERIENZA DEI CARBONI ARDENTI LEGGI E POI DECIDI:
CHI DI NOI PUO’ ABITARE PRESSO UN FUOCO DIVORANTE?
CHI DI NOI PUO’ABITARE TRA LE FIAMME PERENNI?.
CHI CAMMINA NELLA GIUSTIZIA E PARLA CON LEALTA’,
CHI RIGETTA UN GUADAGNO FRUTTO DI ANGHERIE,
SCUOTE LE MANI PER NON ACCETTARE REGALI,
SI TURA GLI ORECCHI PER NON UDIRE FATTI DI SANGUE
E CHIUDE GLI OCCHI PER NON VEDERE IL MALE:
COSTUI ABITERA’IN ALTO,
FORTEZZE SULLE ROCCE SARANNO IL SUO RIFUGIO,
GLI SARA’ DATO IL PANE,AVRA’ L’ACQUA ASSICURATA.Isaia 33/14-16