Ciao Leo,
come ti dicevo al telefono è successo tutto quando meno me lo aspettavo!
Quanto tempo fa ho fatto la regressione? 3 anni fa? Credo di sì.
A differenza di molti altri, durante la regressione non avevo parlato, avevo visto poco: un campo di battaglia, i soldati, i cavalieri, i cannoni, avevo visto delle divise. Poi niente più. Sono morto.
Subito dopo la regressione ho provato a cercare le divise viste e ne avevo riconosciute alcune, ma vista la scarsità di informazioni avevo smesso di cercare. In tutto questo tempo non ho più pensato a chi potessi essere, al quando e al dove.

Lunedì mattina scorso ho fatto un sogno: camminavo e parlavo con mia sorella (o almeno credo fosse mia sorella) e ad un tratto le dico: “La battaglia di ‘Lipsuig’, te la ricordi?”.
Mi sono svegliato con questa domanda in testa.
Ho pensato a cosa mi volessi riferire… forse Ipswich? Forse Lipsia?
Ho cercato su google, ho aperto il primo link proposto e, non appena ho visto i disegni, ho iniziato a piangere. Non so perché mi sentissi in quel modo, ma le sensazioni erano troppo forti per trattenere le lacrime. Ancora adesso non me lo spiego.
Ho letto tutta la storia della battaglia e più leggevo più piangevo. Ho guardato altri siti, riconosciuto le divise viste nella regressione. Tutto quadrava. Ero stato lì. Ero morto lì, tra il 16 e il 19 Ottobre del 1813.
Chi ero, però non lo so e non sapevo ancora per chi stessi combattendo.
Un’amica mi ha fatto notare un particolare: nel sogno non ho detto Lipsia… con l’aiuto di google traduttore, allora, ho ascoltato la pronuncia di Lipsia nelle lingue dei paesi coinvolti nella battaglia e la pronuncia in russo è esattamente la stessa del sogno! Se io dovessi pronunciartelo adesso, non sarebbe così perfettamente uguale!
Ero un russo, dello schieramento di Alessandro I o del conte Barclay de Tolly non lo so, ma ero russo.

Leo, adesso ho aggiunto un altro pezzo al puzzle e so che in un momento qualsiasi potrei avere un flash simile, utile a chiarire ancora di più tutto!

Un abbraccio!