Vi racconto cosa è successo…
regressione a vite precedenti con un maschio di origine argentina,
dopo varie vite si arriva all’origine..siamo al tempo degli aztechi, esistono
tra gli umani esseri di cui non si conosce la provenienza, noi li chiamiamo
per la la forma, rettiliani, sono nella parte superiore come rettili/coccodrilli capaci di respirare anche sott’acqua, occhi grandi, denti di una
lega di metallo..per noi..
uniti, coperti di una sorta di squame, si nutrono solo di pesci vivi che catturano in modo
velocissimo o con le mani o con la bocca,la parte inferiore del corpo è simile
a quella umana ma camminano in modo diverso dagli umani.
tra di loro riescono a vedersi e a riconoscersi, noi umani non riusciamo hanno
la capacità vibrazionale metamorfica e assumono sembianze umane, ma noi li vedremo sempre come uomini, ne percepiamo solo l’energia se attiviamo la nostra parte istintiva
inconscia umana e ne abbiamo subito non paura ma terrore , come è capitato a me..
Esistono quasi sempre esseri del genere volti al male…ma chi riesce a invertire il processo
sono di una utilità incredibile al genere umano, hanno una energia pazzesca che a mala pena riescono a tenere velata in un corpo umano.
Non hanno ambizioni di conquista o di sottomissione per altri generi umani e non ma nessuno
riesce a sottometterli neppure chi gestisce il modo a livello politico ed economico,spesso
per noi umani sono esseri con conoscenze infinite e tendiamo a divinizzarli..e a pregare per loro e con loro…e in qualche modo loro ridono di noi , tra di loro non comprendendone il perchè di tutto ciò, sono approdati e si sono modificati qui da noi un pò per sbaglio dovuto ad errori di rotta e necessità di sopravvivenza , e quindi hanno ,sapendo come fare, modificato non il dna che ne avrebbe compromesso la loro riproduzione ed evoluzione,ma la capacià di confondersi in modo camaleontico come già da noi la natura insegna a chi vuole sopravvivere senza usare ne la forza ne la violenza…ora sono tra noi e ci osservano..
Per ora è tutto ciò che posso dirvi..
un abbraccio Leonardo