Guardare col cuore
Eccomi quà come promesso ..in ritardo lo so… ma come senz’altro avrai intuito la mia esperienza di regressione, è stata Meravigliosa e certamente ha effettuato una grande ricerca su me stesso. Ti scrivo ora che tu sarai alla tua nuova camminata sui carboni ardenti. e non so il motivo, ma anche se ieri ero in procinto di scriverti, ho preferito aspettare questo momento.. perchè scriverti mi rilassa e perchè scriverti è sempre un avvenimento Importante per me.. proprio come ora Tu stai quasi per rivivere un momento importante per Te . Io mi sono recato nella tua sala relax la settimana scorsa.. con l’intenzione ed il desiderio di provare sulla mia mente una Regressione ai ricordi, che mai avrei potuto immaginare potesse sfociare in un passato così lontano. Io non avevo mai provato una regressione, per cui onestamente ti confido che non sapevo che fossi “Autorizzato” a parlare perchè appunto con la mia poca esperienza sul tema, credevo che un soggetto parlasse senza rendersene conto, mentre invece ho potuto constatare che io non stavo Assolutamente dormendo o tanto meno ero ipnotizzato a tal punto da non rendermi conto di parlare.. mentre invece la coscienza di tutto ciò che accade intorno a te e il sentire la tua voce, mi ha fatto capire e conoscere il mistero della mente.. la sua capacità di sdoppiarsi quasi dal presente per volare nel passato tenendo però magicamente lucida l’idea di essere in due momenti diversi.. e gestire il tutto Incredibilmente Bene. E’ Straordinario tutto questo!! incredibile anche il fatto che la situazione sia rilassante e non traumatizzante.. Tu sai che alcune volte mi è capitato di essere in un posto e contemporaneamente in un altro. Questa cosa mi aveva scosso molto.. forse perchè ho consentito alla razionalità di subentrare.. mentre invece… come Appunto mi dicevi tu… se uno si rilassa e si lascia trasportare, cullare ed accompagnare dalla Mente, con serenità e Amore, tutto diventa molto più fluido e Naturale… ed il sentore dell’arrivo di una situazione traumatizzante, diventa nullo. Sono stato benissimo non appena mi sono sdraiato nel lettino. pochissimi istanti dopo ero già in una fase di rilassamento mentale Magico… inspiegabile.! Dopo alcuni momenti di sconforto per il non riuscire a vedere niente, ascoltando la tua voce, mi sono lasciato trasportare dalle immagini che si presentavano davanti ai miei occhi. Poche all’inizio per la verità… come ti dissi avevo una densa atmosfera grigia e carica di fumo che probabilmente non mi facevano vedere niente. Ho aspettato alcuni minuti prima di riuscire ad andare oltre.. Come ti descrissi durante l’incontro, la prima parte di questa regressione, mi ha portato a vedere immagini che certamente richiamavano il Mondo Egiziano. Ma la cosa strana è che io non mi vedevo… non ero in grado di vedermi pur cercando di guardarmi, perchè in quel momento io ero formato solo di Occhi. Come mi dicevi tu ero uno spettatore ed il vedermi non era importante molto probabilmente… o forse non era ancora il momento. Nei ricordi inerenti all’Egitto ricordo solo una serie di apparizioni.. statue, tantissimo oro e pietre preziose.. uno Stemma che sinceramente ti dirò che ho anche cercato di far emergere in una ricerca su Internet. . mi ha colpito tantissimo. Uno Sfodo verde smeraldo o poco più scuro.. a forma Rettangolare che ospitava una Grande Foglia d’oro in rilievo. Che tipo di foglia o di che albero potesse essere, non sono in grado di spiegartelo.. o almeno ancora non mi soggiunge. Comunque era una foglia lunga, seghettata dai lati con una evidente venatura al centro con le classiche diramazioni ove scorre la clorofilla (scusa non ricordo la giusta terminologia Scientifica di queste vene). La foglia era però ripiegata in avanti al centro.. quaso volesse uscire dallo stemma.. e aderente a quest’ultimo solo sopra e sotto giusto per rimanere attaccata allo stemma. Successivamente (e di come questo sia potuto accadere ancora non lo so), mi sono trovato in un altro momento storico che nulla aveva a che fare con mummie o ai momenti d’oro della Storia egiziana. Ero più avanti con i tempi.. secondo me anni 30/40. . Un Castello stile Medievale. . che però anche se antico già all’epoca, risultava abitatissimo e ottimamente utilizzato. Io ero nel giardino di questo castello/Palazzo.. e camminavo lungo uno dei suoi sentieri che lo circondavano.. ed ero solo. La solitudine che ho provato in quel momento, ha fatto si che sfociassi in un pianto quasi Isterico. E questo LEO tu lo sai. Era quasi un pianto indotto. Quell’immagine era come se doveva essere vista da me e/o si fosse presentata a me per far si che potessi buttare fuori dal mio corpo e dalla mia mente, quel dolore di solitudine che era represso ormai da tantissimo tempo dentro di Me. Li ricordo che ho cominciato (solo parzialmente) a vedere il mio corpo.. la mia veste… che era chiara (non bianca)… chiara quasi color crema.. ma mi sono visto opaco e velato.. Come non fossi presente in quel momento.. ma fossi solo un “Fantasma” che camminava nel Viale. Poi tu mi chiedesti di uscire dal giardino di quel palazzo e di andare in Città.. così feci e molto rapidamente mi ritrovai nel centro… dove c’era tanto Grigio e nero… colori che predominavano in Cittààà al contrario del giardino, dove pur non essendoci il sole che illuminava il parco.. in questo parco predominava il verde scintillante degli alberi e la luce dorata del palazzo che usciva dalle finestre illuminate. In Città invece cominciai a vagare tra una via e l’altra… mi limitavo a capire dov’ero.. cosa ero… che cosa stava succedento.. non capii bene ma secondo me a distanza di giorni ora posso dire che in quella Città era un giorno di Festa Tutti erano eleganti.. ma non felici.. era un giorno di festa ma era successo qualcosa.. cosa fosse successo ora non sono in grado di dirlo.. ma non fui nemmeno in grado di dirlo a Te quando in quel momento me lo chiedesti… provai a trarre una conclusione in quel momento Leo… anche se non te la espressi… potrebbe darsi che fosse il giorno del mio funerale.. un giorno festivo solo a livello di Calendario.. ma nulla di più. Perchè anche durante la mia camminata in Città, nessuno mi vedeva… ero vestito di chiaro.. poco relazionato (anzi… Assolutamente non Relazionato) all’abbigliamento di tutte le altre persone… un Fantasma insomma.. Ma decisi di feramare l’ostinata ricerca di una spiegazione in quel momento, in quanto temevo che subentrasse un gioco mentale.. visto che come appunto mi hai detto Tu LEO, la Mente fa scherzi visionari e non solo. Ultimo particolare che ti espressi in quel momento.. secondo me stavo nella città di Milano… e quello non era altro che l’Attuale Castello Sforzesco. Ma non indagai su questo… mi limitai ad esprimere una mia sensazione… un sospetto.. … una cosa però è Certa e di questa ne sono Assolutamente sicuro… L’aspetto triste e Tetro di quella città, ha ricondotto i miei ricordi su un sogno riguardanete l’anno 2012. In un sogno ben chiaro, associai il 2012 ad un ambiantazione passata come quella che si è presentata durante la Regressione.. Stesso palazzo.. stesse pietre scure, grige e rettangolari posizionate sulle strade… stessa Atmosfera pesante.. irrespirabile (a livello energetico).. stessa Tristezza .. stesso disinteresse alla Voglia Di Vita delle Persone… si loso… è Triste ciò che sto descrivendo.. ma fino a quando esisteranno LEO persone Straordinarie come Te.. che ci Guidano verso il sentiero dell’Amore verso gli Altri ed il rispetto per queste, beh.. allora Tutto comunque viene Affrontato con uno Spirito Ottimistico e con una ricarica Automatica interna del Desiderio di Poter aiutare chi lo desidera e/o chi sentiamo che possa aver bisogno di Aiuto… ed il Nostro cuore ce lo dice e non solo con gli Occhi possiamo vedere tutto ciò… ma … appunto… come Tu durante la Regressione mi hai Insegnato… Anche con il Cuore si può vedere… e anzi… con il Cuore si vede molto meglio!! Sono cetro anche di Questo!!!