Fantasmi del passato
Sono le 10 del mattino. Suono il campanello.. Vedo LEO che mi viene incontro. Oltrepasso il cancello. Già a partire da quel momento mi sento più sereno e rilassato. Sono in notevole anticipo… come sempre. Leo mi abbraccia e mi chiede di attenderlo per qualche istante su di una panchina sotto il portico. E’ una giornata stupenda. La temperatura è straordinariamente piacevole. Una brezza di vento ogni tanto crea un magico mulinello in quella panchina. Dopo qualche minuto torna Leo. Mi chiede intanto di indossare una sciarpa Tibetana Benedetta. E’ morbidissima… leggera e calda. Appena messa intorno al collo mi sono sentito avvolto da una Forza protettrice. A partire da quel momento il tempo si è fermato. Mi concentro di conseguenza sull’ambiente che mi circonda. Due scacciaspiriti uno di legno a sinistra del porticato ed uno di metallo sul lato opposto, intervallano i loro suoni. E’ quella brezza che crea quella piacevole piccolo concerto di suoni Soavi… Sublimi… che perfettamente si armonizzavano al contesto. Quasi fondamentali oserei dire. Un piccolo Colombo ha un nido tra la grondaia ed il tetto del porticato. Di tanto in tanto vi torna. E’ quasi magico. Scompare e riappare senza che neanche si possa avere l’opportunità di accorgersene. Qualche minuto dopo lo vedo con il suo Amore sul vialetto che scrutano il suolo e beccano. Il tempo vola leggiadro. Sarei stato li fino a sera immobile su quella panchina. Poi torna Leo. Mi dice diseguirlo ed accomodarmi nel frattempo nella Sala Relax. Solo Leo sa quanto avevo bisogno di ritornare li! solo il pensare a quella stanza, mi ricarica e mi conforta. Mi sdraio sul lettino.. chiudo gli occhi.. mi rilasso. Leo mi chiede di rimanere li e di assorbire tutte le energie di quella stanza.. Egli sarebbe tornato dopo pochi minuti. Uscendo dalla stanza, chiude la porta della sala relax. In quel momento è accaduto qualcosa che mi ha sorpreso. Ho avuto paura. La luce che di norma oltrepassa… filtra tra le palpebre chiuse, si è spenta. Era come fosse stata notte. I passi di leo sentivo che si allontanavano. Quei pochi minuti li ho percepiti molto più lunghi del reale. Leo aveva anche lasciata accesa nella stanza una musica orientale… appositamente destinata alle tecniche di rilassamento e meditazione. Non solo new age stranamente… essa era anche iun alcuni frangenti cantata da una dolce voce femminile. In alcuni passi questa musica pur aiutandomi molto nel rilassamento, mi ha fatto venire a galla vecchie emozioni… vecchi ricordi della mia solitudine durante la mia infanzia. Ad un certo punto mi rendo conto che mi fa male la testa. Una calotta di dolore pulsante. Sopportabile ma fastidiosa. Non ci penso… cerco ancora di più di incarnarmi ed ambientarmi al luogo. Una serie di rumori si sentono intervallati magicamente uno all’altro. Non è mai successo che si siano accavallati. Scricchiolii… il canto dei colombi che si chiamavano e si rispondevano da un luogo all’altro. Anche se il punto da dove arrivavano questi versi, era assolutamente impossibile capirlo. Arrivavano… si sentivano e basta. Il resto non era importante. Dovevano solo essere sentiti. Il suono degli scaccia spiriti.. così incredibilmente lontani ma magicamente nitidi. Poi il ronzio… ho sentito due mosche nella stanza. Una sulla mia sinistra.. molto più forte ed una sulla destra. Torna Leo. Descrivere da questo momento che è avvenuto nei minimi particolari non mi è possibile. Non dormivo.. non penso di essermi mai addormentato, ma ricordo solo cosa vedevo… le immagini che mi apparivano sul nero dello sfondo… Occhi…. tante persone diverse con bellissimi occhi. Dolci.. un pò meno dolci… ma bellissimi! Solo occhi niente viso. Poi invece un paio di volte solo viso di persone senza occhi. (Il volto di queste persone terminava dove finiva il naso e cominciava la fronte). Poi come spesso mi accade, vedo me stesso sdraiato sul lettino. Ma quasta volta non avevo il mio aspetto fisico reale. Ero un altro soggetto. Più giovane… ma sapevo di essere io!! Ricordo calore nei piedi.. nelle ginocchia e sullo stomaco. Leo appoggiava qualcosa di caldo in questi punti. Pietre?… Tessuto?? non so. Però un calore molto rilassante. Nel frattempo piuttosto velocemente il dolore che sentivo alla testa, si sposta… e si concentra immediatamente sopra il setto nasale. tra gli occhi. Pochi istanti e non lo sento più! Probabilmente da li è uscito ed ha abbandonato il mio corpo. Tutti piccoli particolari che purtroppo non riesco a descrivere con eloquente cronologia.. Ovvero in che ordine essi si siano manifestati a me. Ricordo anche che in questo lasso di tempo sentivo calore sulla testa. Ma li Leo non appoggiò nulla! Era un calore ventilato.. Una fonte che lo vicina che me lo inviava, ma… mai direttamente a contatto. Verso la fine di questa esperienza ricordo chiaramente un passaggio. Quel calore che sentivo sulla testa, si è trasformato in fresco. Questo cambiamento di temperatura, è stato piuttosto rapido. E non appena ho percepito il fresco, una strana immagine mi è apparsa.. Una persona… o meglio… la sagoma di una persona, che sdraiata, si alza e va via! Questa sagoma era quasi trasparente… come di plastica.. di vetro… non so precisamente descriverla. Non aveva espressività… non mi ha guardato… non ha fatto niente se non solo l’alzarsi e l’andarsene. Secondo me di una persona aveva solo la sagoma, ma non era una persona. Era forse una realtà o una situazione mia esistenziale che mi lasciava. Perchè durante i miei incontri con Leo io vedo sempre me stesso come in un film. E vedo tanti colori più o meno intensi… belli… rassicuranti o allarmanti.. ma vedo che mi sta succedendo e riesco a capire cosa si sta modificando e come si sta modificando il mio subconscio. E vedo cosa se ne va da me. O meglio… vedo che va via qualcosa da me, ma cosa mi abbandona penso sia impossibile capirlo all’istante! Una cosa stranissima di questo incontro è che non ho visto colori questa volta. Niente blù che di solito prevarica in quei momenti. Ho capito che i colori sono stati sostituiti da forme e sagome. Sono passate pochissime ore da quel momento e ancora bene non sono riuscito a capire che tipo di cambiamento sia avvenuto in me.. ma… sono serenissimo, Tranquillo, non sento stanchezza, sono molto meno agitato e iper-reattivo di ieri ad esempio… Ma sto Molto Molto Bene e come tutte le volte che mi accade di fare un incontro con Leo, sono molto più desideroso di voler Bene a Tutti e di Aiutare chi ha bisogno di me . Grazie LEO. TVTTB. Un Abbraccio Luminoso