Ciao Leo. Siccome nulla avviene per caso domani rileggo bene il bellissimo messaggio che mi hai mandato. In alcune sue parti mi sono resuscitati alla mente miei ricordi di infanzia. Tipo quando sognavo. Ho sempre sognato molto. . Ero bambino. . Sognavo di essere nel ventre di mia mamma. Li mi sentivo protetto e sereno. . Poi il brutale risveglio. . La quotidianità. . . Il mio incubo. Il volto di mia madre che piano piano si voltava verso di me e mentre si girava per guardarmi vedevo un orribile persona. Molto più di una strega. . . Questa persona era il male. . Del diavolo come stereotipo raffigurato ovunque no. . . Ma di quella persona si che avevo terrore. Anche ora che te lo sto descrivendo mi sento male. Il mio corpo è avvolto da brividi. Formiche. . Qualcosa mi avvolge. . . Mi tocca. Ma penso a te Leo. Mi passa. . Sto meglio e molto più sereno. Però il male che lei mi avrebbe fatto già lo intuivo da bambino. Un figlio può amare sua madre anche se lo picchia. L amore va oltre. . . Ma io no. Non provavo amore. . In quei momenti. E col passare del tempo solo una cosa sono riuscito ad imparare dalla mia infanzia e da mia madre. Che non volevo essere come lei. Ma poi la vita va avanti. . Ed eccomi qua con tutti i miei problemi ed i miei complessi. Ma va bene così. 🙂 pensa se tutto fosse perfetto caro Leo 🙂 una Dolce Notte per te. E grazie del messaggio. Un Abbraccio Luminoso

Mi sento terribilmente in colpa leo devi perdonarmi ma forse l orario in cui ho trovato la tua e mail mi porta a non cogliere il messaggio di questa coincidenza . . . Ovvero lo scopo di aver trovato ora il tuo messaggio. . La stanchezza. . . Il mal di testa. Però oggi ho preso il pc e appena riesco ad attivare la connessione internet voglio salvare la tua e mail.. Voglio scomporla bene. . Far un analisi logica e far mio ciò che tu vuoi farmi capire. Però ora devi consentirmi di ricordare anche a te di fare la stessa cosa. . . Il messaggio per te è semplice . . E non fa altro che ripeterti ciò che non mi stanchero mai di dirti. Tu sei importante per tantissime persone. . Tu sei un eletto. . . Tu Leo sei un dono per l umanità. E quindi da questo punto devi partire se dovesse capitare che ancora hai un momento di sconforto. Perché ovunque mi giro . . Nel tuo sito. . . Ora tra la tua posta. . . Vi è sempre più conferma che sono tantissime le persone che ti amano. 🙂 sai . . Quando verrò a trovarti vorrei tanto farti una domanda che non ho mai avuto il coraggio di farti. . Ovvero. . . Chi era. . . Cos era che fece saltare il letto nel tuo angolo dove mi hai fatto il massaggio la prima volta. . . Io tenni chiusi gli occhi. . . Ero tranquillo . . Ma questo particolare mi rimarrà sempre qui. . Nella mia testa. . . Nella mia memoria. . E qui resterà. Perché da li ho cominciato a star bene. . Da quella sera. È passato quasi un anno leo. Era fine febbraio 2008. Ed è dal primo marzo dello stesso anno che ho sempre con me le medicine che non ho più usato. La scatola è distrutta e probabilmente sarà anche scaduta. Ma come posso dimenticare tutto ciò Leo!?? Non si può. . E non voglio 🙂 vado davvero. Un Abbraccio Luminoso