Ciao Leonardo, eccoci qua sono Nicola.
Prima di tutto grazie per l’esperienza, è stato molto interessante e penso che questo sia l’inizio del mio cammino in questa mia riscoperta. In questi giorni ho elaborato istintivamente quanto rivissuto e ho notato molte connessioni con questa vita. Ripercorrendo quanto accaduto.
Olio sulla fronte: una goccia continua scende lenta al centro, ai lati, e di nuovo al centro della fronte.
Gli occhi si chiudono, le membra si rilassano, la mente naviga verso mondi ignoti che, seppur non ricercati si spalancano alle verità dell’esistenza del qui ed ora.
Forse era strano forse era normale ma sta di fatto che entro in ipnosi con la velocità della luce….. il tempo non ha più il suo effetto inesorabile di distruzione e lo spazio è un lontano ricordo come un leggero affanno…
E’ difficile per me parlare di questa esperienza, credo di averla cercata e allo stesso tempo temuta.
Caro Leonardo,
mi dispiace di aver avuto cosi tante resistenze qundo stavo da te, ma non mi trovavo a mio agio. Siccome ho sentito un cambiamento, ho deciso di scriverti.
Come al solito dopo essere stata da te, rientro a Torino con il sole nel cuore, che bello, mi ci voleva proprio..avevo proprio le pile scariche e avevo bisogno di staccarmi da tutto quello che mi circondava per vedere le cose da un altro punto di vista…
Lascio la mia mente libera di cercare dove collocare il numero 3…
Prendono forma i miei pensieri, scendono nella gola, entrano nella pancia…
21 di marzo, luna piena, venerdì santo, equinozio di primavera, primo gruppo di fuoco spirituale gestito.
Dolce giornata Leo, ti sono grato per avermi fatto partecipare a questo rito di purificazione.
Ho pensato che per vivere in armonia con il “tutto” occorra:
la vista di un’aquila
l’agilità di una gazzella
il sesto senso di un gatto
il cuore di una leonessa
l’amore di un gorilla
Caro Leonardo, come anticipato da te giovedì il processo continua, arricchendosi di particolari e emozioni, sembra di essere al cinema,